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Brexit, Relocation e Mercato del Lavoro?

Nei mesi scorsi abbiamo assistito ad una notizia che, a detta di molti economisti, avrebbe dovuto modificare pesantemente gli assetti economici e finanziari dell’Europa.

Sì, stiamo parlando del Brexit, ovvero dell’uscita del Regno unito dall’Unione Europea (a proposito di brexit trovi numerose informazioni sull’argomento su www.forexnotizie.it, un sito dedicato ad economia e finanza).

Il problema di cui si è più parlato, nei mesi scorsi, è stato quello del fenomeno della possibile migrazione dei lavoratori, nota anche come relocation. Ad oggi però, secondo quanto stiamo vedendo dai mercati e dal mondo del lavoro, sono proprio i lavoratori inglesi i meno disponibili al cambiamento, e, per di più, sono proprio gli inglesi ad avere paura di avere dei problemi negli spostamenti verso l’Europa.

In pratica, viste le attuali preoccupazioni, molti lavoratori che attualmente hanno il loro “posto di lavoro” si sentono in qualche modo “sicuri” e non vogliono cercare nuovi posti di lavoro, tanto che, secondo alcuni analisti, nei mesi che verranno ci sarà una notevole diminuzione di professionisti in cerca di nuovo lavoro.

Considerando poi che intorno a gennaio – febbraio 2017 ci saranno degli importanti negoziati, alcuni lavoratori che invece desiderano fare delle esperienze all’estero sembra stiano sfruttando proprio questo periodo per fare delle esperienze all’estero: non dimentichiamo infatti che viviamo in un mondo globalizzato dove fare esperienze all’estero è molto importante e la competizione internazionale incombe su ogni paese.

Alcuni economisti poi prevedono che la Gran Bretagna, a causa della Brexit, posa perdere ingegneri e sviluppatori, ovvero forza lavoro qualificata: non è un segreto infatti che molte aziende e startup da tutta Europa stanno in questi mesi contattando vari talenti inglesi per proporre importanti contratti.

Le barriere che nasceranno come conseguenza del Brexit potrebbero dunque essere una ghiotta conseguenza per i lavoratori che vogliono attuare la relocation e vogliono spostarsi in Europa: i Paesi dell’Europa, attualmente, stanno lavorando per risultare più attraenti dei concorrenti internazionali per quanto riguarda il mercato del lavoro.

Non dimentichiamo comunque che il settore web è un settore molto evoluto, e tante aziende oggi lavorano con collaboratori a distanza, quindi per alcune tipologie di lavori la Brexit potrebbe non comportare grosse conseguenze.